Postato il: 29-01-2006 @ 09:57 pm -- letta 2486 volte
Nell’ arco d’ una giornata…
Ma che dico…
Solo una mattinata…
Persi tutto ciò che tra noi c’ era;
in un attimo…
forse pure l’ amicizia perdetti;
in un batter d’ occhio…
tutto era cambiato,
una nuova realtà avevo incontrato;
in un misero, piccolo istante
penso che anche l’ amicizia…
sì… la perdetti;
quell’ amicizia
che vale più dell’ amore,
l’ amicizia d’ una ragazza…
una ragazza d’ oro…
d’ oro sopraffino…
sopraffina fanciulla…
e ora che vuoi fa?
Ridi per non piangere,
piangi per non ridere,
ridi, piangi… piangi, ridi…
piango… piango… piango…
piango per piangere…
lacrime vere…
che mi coprono il viso…
lacrime vere…
che mi coprono il sorriso;
in questo stesso istante,
il cuore mio è stato messo in pace,
l’ anima mia si ritrova in pace,
col Signor mi sento in pace,
il Signor mi dona la pace
e le lacrime mi saprà asciugar
e il mio cuore rallegrar.
Commento: Buongiorno Daniele.Ho letto le tue poesie e questa non mi sembra in sintonia con quello ke esprimi nelle altre.C'è la speranza della disperazione nelle tue parole...e,forse,oggi,sarà già diversa! Ciao bettyboop