Postato il: 05-10-2007 @ 08:10 am -- letta 2551 volte
Spengo,lentamente,
luci e rumori,
estraniando la mente,allontanando i pensieri
e mi cullo
nel silenzio voluto
spezzato solo dal frastuono
di una pioggia insistente.
Nel buio,
riempio di coccole
il mio cuore ferito,
gli parlo d’amore,
lo illudo, lo guarisco
e disegno,sulla scia
di una pallida luce
di una luna morente,
il ritratto
di una tristezza senza rabbia.
Mi lascio afferrare
E, senza resistenza,
mi abbandono all’abbraccio dei ricordi,
allo stupore di una scoperta,
all’amarezza di un addio,
al rimorso di uno sbaglio,
alla nostalgia di un rimpianto.
E, mentre fuori da questo silenzio,
anche la pioggia
smette il suo fragore,
cancello una lacrima
che, testarda,bagna i miei pensieri
e cerco l’oblio
stringendo forte
la mia anima errante.