Postato il: 17-05-2008 @ 12:05 pm -- letta 2193 volte
La donzelletta vien dalla campagna
in sul calar del sole
col suo fascio dell'erba; e reca in mano un mazzolin di rose e viole,
onde, siccome suole,
ornare ella si appresta, dimani, al dì di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
su la scala a filar la vecchierella
incontro la dove si perde il giorno
e novellando vien del suo buon tempo
quando ai dì della festa
ella si ornava
ed ancor sana e snella
solea danzar la sera intra
di quei ch'ebbe compagni dell'età più bella
Giacomo Leopardi