Dall'8 all'11 dicembre e dal 16 al 18 dicembre 2011, a Borgo San Lorenzo, si terrà la "Sagra del tartufo e del tortello", durante la quale si potranno degustare le due principali specialità del Mugello: il tartufo e i tortelli di patate. Il Mugello è riconosciuto come area fortemente vocata alla produzione naturale di tartufo ed oltre al pregiato tartufo bianco (Tuber magnatum Pico) sono presenti anche altre specie minori come il bianchetto, lo scorzone, l'uncinato e il brumale. Gli antichi lo consideravano cibo degli Dei, ma, senza arrivare così in alto, è, sicuramente, un prodotto della natura dal gusto straordinario. I tortelli di patate, invece, sono tipici del Mugello,ma non conosciuti come meriterebbero perché, persino a Firenze, è difficile trovarli nei ristoranti del centro. Hanno forma quadrata e grandi dimensioni, anche se inferiori rispetto ai tortelli maremmani. La sfoglia sottile tirata a mano, in cui viene inserito un impasto a base di patate lesse, formaggio parmigiano, aglio, prezzemolo, un po' di passata di pomodoro, sale e noce moscata, li rende morbidi, di un bel colore giallo, ed il loro condimento ideale è un ragù di selvaggina, ma possono essere accompagnati, per un gusto diverso, da funghi o semplicemente da burro e salvia. Il gusto delicato lega perfettamente con il sapore dei tartufi, vere delizie del sottobosco, quasi una sinfonia del gusto. Non a caso, Gioacchino Rossini definì il tartufo "il Mozart dei funghi"!! Gli stand gastronomici, nei giorni della Sagra, saranno sempre aperti a cena e Giovedì 8 e Domenica anche a pranzo. L'evento è organizzato da F.C.D. Borgo San Lorenzo e A.S.D. Borghigiana. Oltre agli stand gastronomici, saranno presenti anche uno spazio Enoteca riservato ai vini del territorio mugellano e uno spazio dedicato alla vendita dei tartufi e dell'olio extravergine di oliva aromatizzato al tartufo bianco pregiato. Chi visiterà Firenze e il Mugello durante i giorni festivi di dicembre, potrà fare tappa alla sagra per non rinunciare all'ottima cucina casereccia tipicamente toscana perché si tiene presso la struttura coperta e riscaldata del Foro Boario.