Dal 22 novembre 2011 al 22 gennaio 2012, presso il Museo Nazionale Romano - Palazzo Altemps, si potrà visitare la mostra "Eroine di Stile. La moda italiana veste il Risorgimento", che gode del logo ufficiale delle Celebrazioni per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Promossa dalla Provincia di Roma, nell'ambito del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, è stata ideata e curata da Stefano Dominella e Bonizza Giordani Aragno. Verrebbe da dire: un'altra mostra? Ancora il 150°? Ma è un anno, cos'altro si può vedere? Molto…perché le eroine quasi dimenticate del Risorgimento italiano vengono rese contemporanee, grazie alla contaminazione della moda, attraverso le più autorevoli Maison del Made in Italy. Quelli esposti non sono abiti d'epoca, sono abiti creati dai più prestigiosi nomi della moda italiana che hanno «reinterpretato», ognuno a suo modo, le eroine del Risorgimento, quei personaggi dimenticati che, magari, non stavano in trincea, ma la storia la scrissero ugualmente, sia nei salotti letterari, che aiutando, con vero rischio della vita, carbonari e rivoluzionari del tempo. È veramente interessante vedere la torinese Olimpia Rossi Savio vestita con un bellissimo abito di Valentino, e le "giardiniere" Bianca de Simoni e Maria Viscontini Dembowsky rappresentate con modelli di Raniero Gattinoni!! Un percorso tutto al femminile, tra storia e moda. Anita Garibaldi, Cristina di Belgioioso, la contessa di Castiglione, Maria Sofia di Borbone, ultima regina di Napoli, personaggi di straordinaria tempra e carattere come Enrichetta Caracciolo, Clotilde di Savoia e le brigantesse Michelina Di Cesare, Filumena Pennacchio e Maria Oliverio: intellettuali, aristocratiche, donne del popolo, regine e religiose, combattenti e garibaldine. donne di cuore e di cultura, d'istinto e di passione, che avevano in comune il sogno dell'unità d'Italia, al cui coraggio, alla cui ambizione ed alla cui determinazione hanno voluto rendere omaggio i grandi maestri della moda italiana: Emilio Schuberth, Emilio Pucci, Enrico Coveri, Fendi, Galitzine, Gianfranco Ferré, Giorgio Armani, Krizia, Lancetti, Laura Biagiotti, Luciano Soprani, Max Mara, Mila Schön, Missoni, Moschino, Prada, Raniero Gattinoni, Renato Balestra, Roberto Cavalli, Salvatore Ferragamo, Valentino e tanti altri perché sono 79 gli abiti esposti. In mostra anche un percorso fotografico, realizzato da Paolo Belletti, che illustra la suggestione dei monumenti alle Eroine con 21 fotografie trattate come immagini di arte contemporanea. Federico Paris, invece, ha creato alcune sculture di busti che rappresentano Anita Garibaldi, la contessa di Castiglione, Cristina Trivulzio e Maria Martini della Torre.
Orario di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.45