Il 1° aprile 2013, a Tonara, si svolgerà la "34ª Sagra del Torrone". Nata per festeggiare il poeta locale Peppinu Mereu, la sagra è una preziosa ricorrenza durante la quale le donne tonaresi producono il famoso torrone in piazza per poi distribuirlo ai turisti. Sono numerosi, infatti, i curiosi che si accalcano per assistere alle varie fasi di lavorazione del torrone. La caratteristica de "su turrone de mendula", è di essere a base di miele e non di zucchero e per questo motivo non è di colore bianco ma color avorio. Tradizionalmente, si svolge il giorno di Pasquetta e sa "Pasca de s'àngiulu" (Pasqua dell'angelo), in Sardegna, ha il sapore dolce e croccante del miele, delle mandorle e delle noci. Sa di aria pulita, di boschi e montagne e, per tutto il giorno, si può degustare il torrone caldo caldo, appena uscito da sa forredda, il fornello di mattoni, riscaldato con la legna di agrifoglio, sul quale è preparato e lavorato nel paiolo di rame chiamato su cheddargiu, come si faceva duecento anni fa. La manifestazione si svolge lungo la via principale del paese e, su tutto un lato della strada, sono presenti le bancarelle degli ambulanti (is carratoneris) che propongono al pubblico le diverse varietà del goloso e famoso dolce di Tonara. La degustazione del torrone non è l'unico aspetto della Sagra, però, perché può essere anche l'occasione per conoscere le altre meraviglie di Tonara: i mobili e le cassapanche intagliate, le teruddas e taggeris (mestoli e taglieri in legno), is cubedinas (piccole botti per conservare vino o acqua), fanugas e fressadas (tappeti e arazzi) e is sonaggias (i campanacci). Tonara, infatti, è l'unico centro di produzione, in Sardegna, di campanacci, apprezzatissimi da tutti i pastori, sardi e non, e dai collezionisti. Ci saranno altre produzioni artigianali che si potranno ammirare per le vie del centro storico degustando, insieme al torrone, gli altri dolci tipici. Gli appuntamenti della Settimana Santa, però, iniziano già il 28 Marzo 2013, con la missa in Coena Domini e la lavanda dei piedi del giovedì Santo. Questo il programma completo:

28 Marzo 2013
Ore 17.30 - Chiesa Parrocchiale di San Gabriele: Missa in Coena Domini (Messa con lavanda dei piedi)

29 Marzo 2013
Ore 7.00 - Chiesa di Santa Maria: Processione fino alla Parrocchia di San Gabriele
Ore 8.00 - Rione di Toneri: Via Crucis
A seguire - Chiesa Parrocchiale di San Gabriele: S'Incravamentu (Crocifissione di Gesù)
Ore 17.00 - Chiesa Parrocchiale di San Gabriele: S'Iscravamentu (deposizione del Cristo dalla Croce) e processione sino alla chiesa di Santa Maria, accompagnata dai canti tradizionali della Settimana Santa con il Coro Polifonico "Peppino Mereu" di Tonara

30 Marzo 2013
Ore 21.00 - Chiesa Parrocchiale di San Gabriele: Solenne veglia Pasquale

31 Marzo 2013
Ore 10.15 - Piazza Sant'Antonio: S'Incontru
Ore 11.00 - Chiesa Parrocchiale di San Gabriele: Messa solenne di Pasqua accompagnata dal coro polifonico femminile "Tonara" e dal coro "Fedora Putzu" di Selargius
Ore 17.00 - Teatro Comunale: XVII Rassegna di Canto Corale (a cura del coro polifonico femminile "Tonara"). Partecipano:
- Associazione culturale "Fedora Putzu" Selargius (M° Valeria Busu)
- Coro "Ortobene" Nuoro (M° Alessandro Catte)
- Ignazio Sanna (cantautore popolare)
- Roberto Tangianu (suonatore di launeddas)
- Coro Polifonico "Peppino Mereu" di Tonara (M° G. Garau)
- Coro Polifonico Femminile "Tonara" (M° Giovanna Demurtas)
L'evento è coordinato da Giuliano Marongiu

1° Aprile 2013
Ore 10.00 - Vie del paese: Sagra del Torrone 2013 (proseguirà per tutta la giornata)
Ore 11.00 - Vie del paese: Esibizione itinerante dei gruppi folcloristici: "San Pietro" di Ittiri, "Santa Vitalia" di Serrenti, "Santu Jacu" di Orosei e dei Cori polifonici
Ore 15.00 - Vie del paese: Esibizione itinerante dei gruppi folcloristici: "San Pietro" di Ittiri, "Santa Vitalia" di Serrenti, "Santu Jacu" di Orosei e dei Cori polifonici