Da sabato 4 maggio 2013, una piazzetta presso il centro sociale "Villa Torchi" porterà il nome di Maurizio Cevenini. Alle 17.00, infatti, si terrà una Festa di intitolazione per ricordare il Cev ad un anno dalla scomparsa. È la prima delle tante iniziative che sono state programmate, a Bologna, dall'Amministrazione e dalla Famiglia e curate dell'Associazione "Bologna nel cuore". Lunedì 6 maggio alle 17.00, il Consiglio di Palazzo D'Accursio e quello di Palazzo Malvezzi, dedicheranno una parte della seduta al suo ricordo. In Comune, alle 17.00, saranno interrotte le discussioni su delibere e ordini del giorno e, dopo il saluto di Simona Lembi, ci sarà un intervento di Ciro Andreotti, autore di una tesi dal titolo "Maurizio Cevenini: il diversamente politico", e poi il ricordo dei presidenti dei Gruppi consiliari e del sindaco Virginio Merola. In Provincia, invece, alle 15.00, verrà consegnato il "Premio Maurizio Cevenini - Cittadinanza attiva dei giovani", istituito dalla Provincia di Bologna in memoria del Cev che, nei cinque anni di attività come presidente del Consiglio provinciale, aveva sempre dimostrato grande attenzione alle giovani generazioni. Il Premio è rivolto a gruppi di giovani che si sono distinti in esperienze di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta alla comunità civica, realizzate nel territorio provinciale. Alla cerimonia in Palazzo Malvezzi interverranno la presidente Beatrice Traghetti, il presidente del Consiglio Stefano Calandro e i familiari di Cevenini. A seguire "Musica, parole e immagini per ricordare Maurizio" con Marco e Paolo Marcheselli, Fausto Carpani e Gigén Lîvra. L'8 maggio, con "Il Cev c'è e anche noi ci siamo", continuerà la serie di iniziative istituzionali, sportive e ricreative, organizzate per ricordare Cevenini. Era inevitabile ricordarlo con una partita, da grande appassionato del Bologna e del calcio e, all'Antistadio, alla vigilia di Bologna – Napoli in programma la sera stessa al Dall'Ara, si sfideranno, in suo nome, le squadre del Consiglio comunale di Bologna e Napoli. Fu proprio il Cev, infatti, grandissimo tifoso rossoblu, a istituire la squadra del Consiglio comunale di Bologna. Il 16 maggio, poi, per iniziativa di "Bologna nel cuore", Piazza Maggiore si trasformerà in un campo di calcio in versione ridotta e la Giunta del Comune ha concesso l'esenzione dalla tassa di occupazione di suolo pubblico. Come si può vedere, il ricordo è ancora molto vivo. È come se, ora, raccogliesse quello che, generosamente, ha seminato. In una recente intervista, la figlia, Federica, che mai è mancata ad ogni manifestazione in ricordo del suo papà, ha detto che non è facile partecipare a questi eventi perché, ogni volta, si riacuisce la sofferenza, ma per nessuna ragione mancherebbe. I momenti di tristezza li ha annotati ed in un anno sono stati tanti, ma vedere il calore della gente comune ancora così intenso l'ha aiutata e le dà la sensazione di quando il Cev metteva da parte ogni suo impegno per dedicare il suo tempo solo ed esclusivamente a lei.