Delicato, fragrante e dolce: sono le caratteristiche che rendono unico l'asparago bianco e che lo differenziano da tutte le altre tipologie. Un prodotto unico, legato a doppio filo al territorio del basso veronese dove viene coltivato da almeno cinque secoli. Il paese di Arcole, il 26 e 27 aprile, offre la ghiotta occasione di trascorrere i giorni di Pasqua e Pasquetta alla scoperta di questa specialità e dei migliori prodotti enogastronomici della zona.
E’ infatti in programma la Fiera dell’Asparago, una tradizione che si rinnova dal lontano 1961: ovvero dagli anni in cui, lungo la riva sinistra del torrente Alpone, si sviluppò la produzione industriale dell’asparago quando piccoli gruppi di agricoltori decisero di unirsi fra di loro. Oggi, a quasi 60 anni di distanza, Arcole è diventato il maggior produttore di asparagi della provincia di Verona con 20.ooo quintali l’anno, due cooperative (“Asparago d’Oro” e “C.O.R.A.G”) e centinaia di piccoli agricoltori per i quali il rinomato asparago bianco costituisce un’importante fonte secondaria di reddito. E così il 26 e 27 aprile, nello stand gastronomico aperto a pranzo e a cena, sarà possibile gustarlo in tutte le sue possibili sfaccettature. Imperdibili, in particolar modo, il risotto con gli asparagi e “ovi e sparasi”, un piatto che da queste parti spalanca immediatamente i cassetti della memoria, con il pensiero che corre alle mamme e alle nonne intente a lessare gli asparagi e a servirli con le uova sode.
L'asparago bianco di Verona si può gustare fresco ed appena colto, quando è maggiormente tenero e gustoso, il che dona ai piatti un gusto davvero unico; e il particolare tipo di terreno sabbioso di questo angolo del veronese, che per millenni è stato sommerso dall’acqua prima che la palude venisse bonificata, è il luogo ideale per coltivarlo. Ad accompagnare tutte le portate sarà immancabilmente l’Arcole Doc, il pregiato vino delle province di Verona e Vicenza, mentre nei due giorni della Fiera più di cento produttori locali del Veneto e di altre regioni italiane permetteranno ai visitatori di gustare alimenti di ottima qualità e di sicura provenienza, direttamente dal produttore al consumatore. Non mancheranno ovviamente la musica dal vivo e, per i più piccoli, le giostre del luna park.