Dal 14 al 24 Agosto 2014, si svolgerà, a Felitto, la 39ª edizione della "Sagra del Fusillo". Alla base di questo piatto tipico,'U fusillo, pochi ed essenziali ingredienti: Acqua, farina, sale, olio extravergine d'oliva e uova che, in alcune tradizioni, non vengono utilizzate. Il segreto del fusillo, però, non è tanto negli ingredienti, quanto nella sua preparazione. Lo strumento indispensabile,infatti, è il "ferro", un'asticella a sezione quadrangolare, di circa 40 cm., a cui va fatta aderire una strisciolina o tocchetto di pasta. Poi, con energia, su una spianatoia di legno, con ambedue le mani, la pasta viene fatta arrotolare intorno al "ferro", fino a ricavarne un fusillo lungo e incavato. Il ferro utilizzato per la lavorazione, fino all'inizio del XX secolo, era fornito dagli zingari nomadi che giravano per i paesi, e l'ottenevano spianando un ferro di cavallo consumato. In seguito, poiché gli zingari nomadi smisero il loro girovagare, il ferro veniva ricavato dai ferri che sostenevano la cupola di stoffa degli ombrelli. Oggi, il ferro viene forgiato e commercializzato nelle misure e dimensioni desiderate. Il condimento per eccellenza che accompagna il fusillo cilentano è il ragù di castrato, ma può essere condito anche con altri tipi di sugo: ragù al cinghiale, ragù con braciole di maiale o carne vaccina e ragù semplice, perché la forma incavata del fusillo permette al condimento di aderire perfettamente, esaltandone il sapore. A Felitto si prepara un particolare tipo di fusillo, la cui differenza sostanziale sta nelle dimensioni. Il fusillo felittese, infatti, è più lungo, circa 18-22 cm. e più fino, perché si usa un ferro più sottile e meno sagomato e viene condito, principalmente, con ragù di castrato. Ecco, perciò, perché la manifestazione è diventata, per Felitto, una tradizione che, puntualmente, richiama turisti e buongustai da tutta Italia, per ammirare le Gole del Calore ed assaporare il piatto tipico per eccellenza "il Fusillo", servito nel tegamino di terracotta con ragù di castrato e accompagnato da un buon vino rosso. Oltre al fusillo, naturalmente, si potranno degustare, sia a pranzo che a cena, altre pietanze della gastronomia locale, tra cui il ciaulieddo felittese. Vicino alla sala di degustazione, allestita al centro del paese, inoltre, tutti i visitatori, di sera, potranno assistere a spettacoli, musica, incontri culturali, personali di pittura ed esposizioni dell'artigianato e di prodotti locali.