Postato il: 01-12-2007 @ 05:14 pm -- letto 2677 volte
Stamattina ero arrabbiata: per quello che ne sapevo i miei figli avevano "dimenticato" una cosa importante. Glielo avevo pure detto, il giorno esatto, con la precisazione:"Puoi andare dal giorno... al 30 novembre mi raccomando!" E stamattina, che era 1° dicembre, la faccenda era ormai fuori dei termini. Ma che sconsiderati, due giovani del tutto inaffidabili. "Basta_ dicevo tra me e me_ non voglio neanche parlare con loro".
Sono uscita senza salutarli; senza dir loro "Buongiorno".
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Quando sono tornata a casa ho trovato mio marito che, tutto sorridente, mi ha detto: "Sai, i ragazzi erano andati... non ce lo avevano detto, ma avevano fatto tutto".
E io di colpo mi sono sentita al settimo cielo, perchè avevo passato tutta la mattina a cercare di non pensare a come avevo sbagliato in pieno ad educarli, a come ne avevo fatto degli irresponsabili.
Poi ho pensato che dovevo sentirmi in colpa, perchè avevo dubitato di loro. Ma la felicità era più grande.
Però non osavo parlare con loro.
Invece, loro stessi mi sono venuti vicino, anzi uno di loro mi ha detto che aveva avuto una piccola proposta di lavoro.
E io sono arrivata al quattordicesimo cielo.
Commento: Questo dimostra che non conosciamo mai abbastanza i nostri figli.
Mi rallegro con te per ciò che hai saputo fare.
Un affettuoso abbraccio virtuale
Anna
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